Una volta fissata la data del grande giorno, non resta che comunicarla agli invitati.
Come? Naturalmente, con le partecipazioni!
Nonostante la grande diffusione dei mezzi digitali, infatti, il matrimonio è l’evento per eccellenza per il quale la tradizione conta ancora moltissimo: la maggior parte degli sposi sceglie la cara, vecchia partecipazione cartacea.
I motivi sono i più diversi: perché è un mezzo di comunicazione più elegante e solenne, perché può restare per sempre tra i ricordi più cari, perché, molto semplicemente, è bello!
L’uso di un mezzo tradizionale, però, non ostacola affatto la fantasia e la voglia di stupire e le possibilità a disposizione degli sposi sono davvero infinite, tanto che spesso c’è proprio l’imbarazzo della scelta.
In questo articolo, vi aiuteremo a scegliere, dandovi alcuni suggerimenti e alcuni spunti!
Lo scopo delle partecipazioni
Qualunque sarà lo stile delle vostre partecipazioni, il loro scopo principale sarà quello di annunciare data, ora e luogo del vostro evento.
La loro funzione, però, non si esaurisce qui.
Le partecipazioni, infatti, hanno anche la funzione di far capire quale sarà il tema del vostro matrimonio.
Questa prima indicazione sarà importantissima e preziosa per giungere alla decisione finale.
La scelta della carta
Una volta stabilito quale sarà lo stile del vostro matrimonio, prima ancora di comporre materialmente il testo, le eventuali immagini e lo stile delle partecipazioni, occorre scegliere la carta giusta.
Molto attuale, per le partecipazioni, è la cosiddetta carta kraft, ma in realtà, come dicevamo, le possibilità sono davvero molto numerose.
Cominciamo dicendo che la carta delle partecipazioni può essere:
- Liscia
- Lucida
- Opaca
- Ruvida
- Satinata
Ognuna di esse dà luogo ad un effetto diverso.
La carta patinata fa sì che i colori sembrino più brillanti: è l’ideale per chi vuole una grafica colorata.
La carta ruvida, invece, è perfetta per grafiche pastello e per gli inviti romantici.
La carta opaca, oppure perlata, invece, risulta particolarmente raffinata e sofisticata.
Le carte naturali o riciclate sono perfette, invece, per i matrimoni green o per quelli vintage. Fa parte di questo tipo di carta quella di riso.
Di che colore dev’essere la partecipazione?
Benché costituiscano la maggioranza, le partecipazioni non devono per forza essere bianche o tutt’al più avorio. A seconda dello stile dell’evento, si può optare anche per altri colori.
Ad esempio:
- Bianco o avorio: per un matrimonio classico ed elegante;
- Colorate o perlate per un matrimonio urban style;
- Di riso, riciclate, kraft per un matrimonio country chic o soft country.
Partecipazioni fantasiose e capaci di stupire
Ma osiamo ancora di più: chi ha detto che le partecipazioni debbano per forza avere la classica forma dell’invito cartaceo tutto d’un pezzo?
A seconda dello stile del vostro evento, potete optare per soluzioni molto più fantasiose ma al contempo chic.
Qui di seguito, alcuni esempi.
Le partecipazioni puzzle
Se avete una platea di invitati affiatati e giovani o giovanili, potete sottolineare già con le partecipazioni il carattere gioioso ed originale dell’evento, magari optando per delle partecipazioni a puzzle, colorate o anche più sobrie. In ogni caso divertenti e capaci sicuramente di attirare l’attenzione degli invitati!
Le partecipazioni vinile
Se il vostro matrimonio è in stile vintage o a tema musicale, le partecipazioni a forma di vinile o di CD possono essere indicatissime.
Le partecipazioni in valigia
Se il vostro matrimonio ha come tema principale i viaggi, le partecipazioni possono assumere la forma di pergamene custodite in piccole scatole a forma di valigia.
Le partecipazioni gastronomiche
Se avete previsto degustazioni e percorsi enogastronomici per il vostro evento, la partecipazione potrebbe richiamare questo leitmotiv. Che ne dite, ad esempio, di consegnare agli invitati delle tavolette di cioccolata sulla cui confezione sono incise le informazioni sull’evento?
Se siete amanti della semplicità e dell’ecologia
Sacchetti di juta, scatole di fiammiferi di legno, pezzi di stoffa riciclata e decorata, possono costituire le partecipazioni della coppia ecologista e amante della sobrietà.
Esprimete voi stessi. Sempre
Qualunque sia lo stile che volete seguire, e che i nostri suggerimenti vi abbiano o meno ispirato, tenete sempre presente una cosa: è il vostro matrimonio e le partecipazioni ne costituiscono il primo atto.
Esprimetevi liberamente e lasciate spazio alla fantasia.
L’epoca delle partecipazioni scritte dai genitori degli sposi, vergate con calligrafia corsiva in stile fine ‘800, su carta bianca e con decorazioni tono su tono, è pressoché finita (benché abbia ancora i suoi legittimi sostenitori!) e ha lasciato spazio all’espressione più completa di se stessi.
Se avete dubbi, fatevi consigliare da persone esperte e in grado di cogliere lo stile che volete imprimere al vostro evento!